lunedì 18 maggio 2009

Faccia a Faccia Boffa- Vaccarezza Parte II

L'intervento d'apertura di Michele Boffa al Faccia a Faccia del 14-05-2009 a Mallare

3 commenti:

  1. Come ho già scritto, quella sera non c'ero.
    Ho visto i filmati, ho una voglia matta di dare i voti. Chi mi segue ?
    (Nota: commento solo l'introduzione perchè il seguito della discussione non lo ho visto. Quindi i voti sono relativi solo a quello che si vede nei filmati.)

    Vaccarezza:
    Oratoria: voto 7
    Parla alla "pancia" del pubblico, direttamente, senza bizantinismi.

    Efficacia: voto 8+
    Indubbiamente ha convinto tutti i suoi sostenitori + una parte degli indecisi.

    Contenuti: voto 2
    Populismo a bizzeffe, quasi tutto il tempo sprecato a denigrare l'operato delle giunte precedenti, non ha spiegato nè cosa vuole fare nè come vuole farlo.


    Boffa:
    Oratoria: voto 5
    Prolisso, dopo 3 minuti già dormivo. Come d'uso della compagine da cui proviene, sembra non abbia capacità alcuna di modulare la struttura dei discorsi a seconda della platea cui si rivolge.

    Efficacia: voto 5
    Sfido chiunque a riassumere i concetti espressi nei primi 6 minuti di intervento.

    Contenuti: voto 5
    Non dice sostanzialmente niente per 6-7 minuti,
    salvo poi mettere tutti i concetti concreti negli ultimi 60 secondi.


    Risultato (ad esclusivo parer mio, eh):
    Ognuno voti turandosi il naso per il male minore.

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  2. L’assegnazione del voto 5 ai contenuti di Boffa e soltanto 2 ai contenuti di Vaccarezza fa sorridere. Se Boffa dice sostanzialmente niente per 6-7 minuti è proprio in gamba ad usare le parole che a volte però restano prive di contenuto, appunto!
    Vaccarezza eccome se ha spiegato cosa la Provincia può fare per il nostro paese…e bada bene è che ha menzionato la Provincia e non ha nominato il proprio nome come già fosse certo di arrivare al vertice in questione. Se qualcuno non era presente, peccato davvero per lui. Ha perso un occasione buona per ascoltare, per afferrare i concetti, capire e parlare di fronte ai due candidati….e la possibilità tutti la hanno avuta….Adesso forse, ad occasione finita, qualcuno potrebbe avere l’accortezza di non parlare affatto.

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  3. Caro anonimo delle 19.30, ti consiglio un corso accelerato di semantica, chè forse leggi bene le parole ma non comprendi a fondo i contenuti.
    O forse sono io che non sò farmi capire.
    Ti faccio un riassunto del mio post precedente, vediamo se alla seconda volta si capisce meglio:

    - Ho espresso opinioni mie e solo mie, basate sui filmati postati. Sarò padrone di avere opinioni mie ?
    - Non conosci il motivo per cui io non ero presente, e non devo certo spiegarlo a te. Renditi conto che c'è al mondo anche gente che lavora, in Italia, all'estero e magari non ha tutte le serate libere. Poi, sul fatto che sia un peccato che io non sia stato presente, sono d'accordo con te.
    - Vaccarezza (a parere MIO) oltre sapere ben parlare, ha riempito il suo discorso di tautologie populistiche. Per intenderci, il mio prossimo programma elettorale per diventare sindaco del mondo sarà: "meno tasse per tutti", "più pilu per tutti", "jus primae noctis [esteso a giovanotti e giovanotte per par condicio] per tutti", "sesso droga [legale] e rock'nroll per tutti". Bel discorso, pieno di programmi e concetti, nevvero ?
    - Boffa NON è in gamba (sempre a parer MIO) ad usare le parole. E' prolisso e contorto. Poi però nell'ultimo minuto ha espresso due concetti che, [sempre a parer MIO] tautologie non sono. Ai miei occhi, dal mero punto di vista dei contenuti, il "contenuto informativo" epurato delle "informazioni nulle o ridondanti" di quello che ha detto Boffa è lievemente maggiore di quello del Vaccarezza. Tutto qui.
    - L'accortezza di non parlare affatto te la tieni per te. Le mie opinioni fino al prossimo regime le esprimo in libertà (come tu devi poter esprimere le tue), e pazienza se non coincidono con il pensiero tuo.
    - Chiudo con una mia opinione ancora più personale: le province andrebbero abolite da subito, chè totalmente inutili (molti esponenti politici nazionali, bipartisan, la pensano allo stesso modo, ma il concetto salta fuori solo ogni tanto più per opportunità del momento che per volontà vera). Qualcuno che non è d'accordo su quest'ultimo concetto mi faccia per piacere un esempio di qualche cosa che la provincia fa (quel poco che fa) e che non potrebbe essere efficacemente svolto dagli organi locali (Comuni) o superiori (Regioni).

    Cordialità.

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