mercoledì 15 luglio 2009

Senza parole.....



21 commenti:

  1. Se queste sono le nostre nuove oasi ecologiche.....qualcuno ce ne liberi al piu' presto...e quello che non passa dalle foto e' la puzza terribile che si innalza da questo scempio, non si riesce a transitarvi vicino senza avere conati di vomito, solo i cani randagi gradiscono questa meraviglia del genio umano.....ma proprio non si potevano disporre in altro modo???

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  2. Dire un “rumentaio”, giusto per restare in tema, è ancora poco.
    Due considerazioni:
    Prima: se i cittadini (almeno alcuni e spero pochi) gettano l’immondizia a terra e non la mettono nei cassonetti…beh…non è proprio indice di civiltà e di buona educazione…
    Seconda: se lo spazio a disposizione fosse più ampio e se il numero dei cassonetti fosse maggiore magari i cittadini troverebbero spazio utile per mettere i propri sacchetti.
    Non vorrei che qualcuno pensasse di ampliare le pseudo “isole ecologiche” nel viale, o addirittura di crearne altre vicine. E’ già un delitto aver creato quelle che ci sono. Bello comunque pensare che in un paesino ove solitamente si respira il profumo del fieno e del legno si possa passeggiare fiutando un meraviglioso lezzo.
    E pensare che non bisogna mica essere dei geni per creare delle vere isole ecologiche. Ma siamo a Mallare circondati da campi e prati e spazi aperti. Non siamo mica in via Monte Napoleone a Milano. Provate a crearne anche solo una da quelle parti….vedrai che ridere.
    Gran bel risultato di una corsa sfrenata e pazza verso l’inizio del mese di giugno. Che vergogna!

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  3. Sì, ma se si creano nei prati poi la gente non ci va perché si lamentano che sono troppo lontane...

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  4. la domanda che sorge spontanea è: ma ai mallaresi importa del decoro del proprio paese?
    per me questa viene ancora prima di tutte le questioni politiche legate alla corsa elettorale..
    non sono venuti da Pallare o da Altare a buttare la roba a terra, ecc..
    quella che manca è una bella base di educazione civica!

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  5. Vi ringrazio per aver pubblicato queste foto;
    Sono Mallarese dalla nascita, ho cresciuto qui i miei ragazzi, a Mallare ci sto bene, ci lavoro, ho le mie amicizie.
    Credo che la Vecchia amm.na Comunale ha messo gli steccati(io sono impallinata con l'ecologico e queste non sono isole e cologiche)o le recinzione che hanno senso solo perche' non lasciano vedere i bidoni talvolta sporchi, talvolta pieni...insomma non sono un bel vedere.E quindi da prendere per buone solo perche' si devono considerare tipo "poaraventi".
    Pero' ci sono.
    Le paghiamo tutti e quindi dico a tutti, Amministartori, minoranza cittadini mallaresi:
    Nessuno in questi anni ci ha fatto lo spiegone se non quello che ci ha fatto il Governo Berlusconi nel periodo Napoli per intenderci, ma evidentemente a Mallare la gente non guarda la tv o i telegiornali e non sa come ci si deve comportare con i rifiuti.
    Le immagini che ci sono qui sopra riflettono la quotidianita' mallarese e non puo' essere piu' cosi'.
    Ho deciso di scrivere perche' ieri mattina ho visto un operaio comunale dentro gli steccati a dividere e a mettere l' immondizia negli appositi cassonetti.
    Non serve a niente.
    Lo dico agli amministratori ma lo dico a noi mallaresi. Abituamoci a essere piu' educati e piu' civili.
    Se un paese è poco educato un po' di colpa se la devono prendere tutti quanti, anche il Comune. Che non si deve liberare il problema facendo andare un dipendente a fare quello che devono fare i cittadini.
    Parlateci con la gente, fate delle riunioni, spiegate in piazza una sera che cosa occorre fare con i bidoni. In piazza, si i bidoni (intanto ci sono gia' state le galline...)
    Lo dico agli amministratori, lo dico alla minoranza , a mario, a nicola, che sono quelli che vedo piu' spesso e che sono piu' avvicinabili (gli altri sono gia uccel di bosco adesso).
    Ringrazio questo spazio e qusto blog. ringrazio mario perche' lo ha lasciato e nic che ha ancora voglia di dedicarcisi.
    Non credo di essere stata polemica ne tantomeno mal educata verso nessuno.Credo che un mezzo come questo debba servire per costruire e non per distruggere. Credo che chi è al governo debba governare e chi è all' opposizione debba "controllare". Se non aveste pubblicato le foto e se non si discutesse gia' da qui, la cosa sarebbe saltata, e la schifezza starebbe li, ferma come i platani, farebbe parte del paesaggio.
    Alla fine purtroppo ci si abitua anche alle cose brutte.
    Invece grazie perche' ieri il recinto è stato pulito da un operaio ma con un po' di lavoro credo che presto si potra' vedere pulito anche da NOI.
    Vorrei concludere dicendo che i cassonetti sono pochi, occorre aggiungere almeno quello blu in buona parte degli steccati.
    Buon lavoro, sono soddisfatta di essere riuscita a scrivere e spero di non rimanere delusa.

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  6. Tutto bello, tutta gioia, però dare la colpa di queste oscenità a chi ha installato i cassonetti, piutosto che additare gli incivili che li usano (anzi NON li susano) in un certo modo mi sembra quantomeno opinabile ...

    Con certe persone (speriamo che siano pochi e sempre gli stessi), sarebbe lo stesso anche se gli fornissimo un cassonetto personale con tanto di netturbino dedicato. Troverebbero il modo di esternare al mondo la loro crassa inciviltà (che, immagino, vista dal loro punto di vista è superiorità alle regole e al prossimo, ma tant'è ...)

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  7. Caro Professorino...... la colpa di tutto ciò, è proprio di chi ha fatto installare gli steccati, ma tu non puoi ammetterlo, perchè altrimenti saresti immediatamente redarguito dai tuoi diretti superiori.
    Sono perfettamente consapevole che questo problema ti crei imbarazzo, ma se continui a ragionare al contrario.....poi si ottengono meravigliosi e profumati risultati. ciao,ciao.

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  8. Io credo che i Mallaresi abbiano veramente inteso le "aree nascoste" come " isole ecologiche" cioò un luogo dove conferire i più disparati rifiuti, i cassonetti per la carta non sono sufficienti, come quelli per la plastica (dove ci sono) è evidente. Io ho visto che la carta in eccesso veniva messa nelcamio che prende la spazzatura ordiaria dagli operatori della Nettezza Urbana, alla faccia della raccolta differenziata. che mettano molti cassonetti blu e che vengano a svuotarli OGNI GIORNO e vedrete che la situazione migliorerà!

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  9. Caro anonimo delle 12.38, certo che hai un ben strano modo di ragionare.

    Fammi un pò capire bene... la colpa del fatto che ci sia gente che lorda il paese sarebbe di chi ha fatto mettere i cassonetti ?

    cavolo, sei un genio ! Abbiamo capito come risolvere tutti i problemi di monnezza di Mallare (e del mondo intero !)

    Per essere sicuri che nessuno butti la rumenta fuori dai cassonetti, BASTA NON METTERE I CASSONETTI !!!!

    Grazie di avermi aperto gli occhi, adesso sì che vedo un mondo più pulito !!

    ROTFL !

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  10. Ops, scusa Anonimo delle 12.38, ancora un commento per te...

    c'è un motivo sensato per cui, mentre si sta discutendo pacatamente di inciviltà dei nostri compaesani (solo pochi e sparuti, speriamo), tu devi per forza tirare in ballo il tuo odio represso avverso una certa fazione politica, che evidentemente non è la tua (ma nemmeno la mia, se è per questo, anche se tu sembri saperne più di me su quale sia la mia "coloritura") ?
    Chiedo, incuriosito, perchè un pò mi sembri un troll, più che interesato all'argomento.
    Felice di sbagliarmi, naturalmente.

    LoL !

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  11. Sarebbero necessari rimproveri per una parte e per l’altra.
    Nessun dubbio al fatto che la buona educazione, il concetto di civiltà ed il buon senso da usare, sempre nella vita quotidiana, dovrebbe condurre a mettere i sacchetti all’interno dei cassonetti e non certamente a terra.
    Forse qualcuno ha scambiato l’interno delle recinzioni per un luogo libero in cui gettare….in quanto libero…ogni sorta di oggetto….intanto rimane nascosto, almeno per un po’!
    Ma se i cassonetti sono pochi non è colpa dei cittadini. Se i cassonetti della carta strabordano non è colpa dei cittadini. Se durante un inverno nevoso i poveri operai addetti alla raccolta faranno una fatica bestiale per svuotare i cassonetti non è colpa dei cittadini. Se non potranno svuotare i cassonetti perché nessuno avrà tolto la neve non è colpa dei cittadini. Se durante l’inverno l’immondizia rimarrà sepolta da una coltre di neve bianca fino al disgelo non è colpa dei cittadini.
    Sul piatto di una bilancia, in quanto a rimproveri, siamo al 70% contro il 30%
    I cittadini pagano profumatamente per l’immondizia, eccome se pagano. Hanno tutti i diritti di ricevere un buon (oserei dire ottimo ma forse sarebbe un’utopia) servizio.

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  12. Professorino.... leggi il post delle 18,22.
    se sei capace a leggere attentamente, forse anche la tua intelligenza arriverà a capire.
    ciao, ciao.

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  13. Per l’anonima delle ore 11.14
    Non vorrei mancarti di rispetto. E’ la prima volta che scrivi sul blog e sarebbe bello che il tuo commento restasse una semplice e pure illustrazione delle tue idee. Mi fa piacere che apprezzi i componenti la minoranza che vedi più spesso e che sono più avvicinabili. Ti è forse sovvenuto che gli altri (magari non cos’ fortunati da appartenere già alla categoria dei ritirati dal lavoro) anziché svolazzare nel bosco si alzano al mattino all’alba e tornano a casa alla sera al tramonto perché hanno un proprio lavoro da svolgere? Sia esso a casa o altrove, hanno dei doveri da ottemperare ogni mattina, ogni giorno, ogni settimana, ogni mese. E scusa se magari non li trovi in piazza alla sera… forse sono stanchi/e proprio perché oltre al lavoro proprio dedicano tanto tempo per la realizzazione di quello che comporta essere parte della minoranza, alla salvaguardia dei cittadini tutti…te compresa. Scusami, ma te lo sei cercata!

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  14. @anonimo delle 18.22
    Intanto premetto che con "anonimi" come te, che esprimono le proprie opinioni, anche totalmente o parzialmente discordi con le mie come in questo caso, ma in modo serio ed argomentato, è sempre un piacere confrontarsi.

    Ciò detto, posso anche trovarmi d'accordo con alcune delle tue critiche ai difetti, diciamo, "strutturali" della soluzione delle oasi. Magari chi li ha installati ha pensato ai potenziali problemi ed ha una soluzione in tasca, magari invece no.

    Però, e qui ti chiederei di seguirmi nel ragionamento, vorrei ribattere alle tue considerazioni puntualmente:

    - "se i cassonetti sono pochi non è colpa dei cittadini" : Verissimo, ma ciononostante questo non autorizza i cittadini a buttare la monnezza fuori "perchè devono fare 15 o 20 o 30 metri di strada in più". Se ci sono pochi cassonetti o se sono troppo distanti, la prima cosa da fare (in un paese civile) è informare chi li gestisce e richiedere che ne vengano aggiunti.
    Altrimenti ritorniamo al solito discorso del far west e del farsi le regole da soli.
    Non ho il cassonetto sotto casa ? E alora butto la monnezza per terra. Non ho la BMW X5 come quel tale impresario edile ? E allora glie la rubo e ma la tengo io. E così via...

    - "Se i cassonetti della carta strabordano non è colpa dei cittadini": Qui ahimè ti devo dare ragione. Però i pezzi di plafoniera dei neon che si vedono nella foto qui sopra, nei cassnonetti non ci devon o stare nè se i cassonetti sono pieni, nè se sono vuoti.

    - "Se durante un inverno nevoso i poveri operai addetti alla raccolta faranno una fatica bestiale per svuotare i cassonetti non è colpa dei cittadini.": Questo lo vedremo eventualmente alla prossima nevicata. Per ora sono solo illazioni e non c'entrano nulla con il discorso della maleducazione di alcuni compaesani. (idem per le restanti).

    @anonimo delle 19.22
    Vedi caro, l'anonimo in questione (delle 18.22), al contrario di te è capace a rapportarsi civilmente e realizzare un contraddittorio sensato ed interessante.
    Goditi piuttosto le vacanze, và, che il 15 settembre si ricomincia, anche a Mallare.

    Lol !

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  15. la giornata di oggi ci dice due cose davvero tristi:
    1) per la differenziata e per tenere pulite le recinzioni il Comune non educa ma fa fare il lavoro agli operai
    2) leggendo la "replica" alla signora delle 11.14 di stamattina fatta invece questa sera alle 20.17 si nota un certo accanimento a voler giustificare l' assenza di qualche soggetto a presenziare o ad occuparsi dei fatti di Mallare.Sinceramente speravo e pensavo che la provocazione lanciata dalla signora non fosse colta cosi' di "petto" ma evidentemente è entrata nel vivo. E' entrata nel vivo pero' di una discussione molto spessa, dove pensavo che invece che giustificare gli uccel di bosco, infondo chissene frega!!!si potesse creare qualche cosa di costruttivo.
    Mi sembra che nel gruppo di Mario ci siano delle tensioni, a giudicare il post targato 20.15.
    Non è tutto oro quello che luccica...ma forse ce ne eravamo accorti gia' prima.
    Mario, apri gli occhi, molla le tutte le zavorre e vai avanti!!!

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  16. Alcune considerazioni di carattere personale.

    Mi pare fuorviante, in senso generale, scindere in maniera così netta la questione addirittura attribuendo , anche se sicuramente in maniera esemplificativa, una percentuale di colpa. In effetti credo che chi gestisce la cosa pubblica deve cercare di capire ed intervenire per prevenire e reprimere i comportamenti scorretti, quando ci sono e non basta dire "ci sono degli incivili" è come se lo stato dicesse "ci sono i ladri" e non far niente per contrastare il fenomeno, non confondiamo la responsabilità con la colpa, Il comune è sicuramente e completamente responsabile in questo senso, anche degli incivili.
    In effetti la cosa che mi ha più colpito, personalmente, è il fatto che che gran parte del problema nasca da una errata interpretazione del luogo in se'. Le "zone recintate" sono sempre state erroneamente definite "oasi ecologiche" (zone per il conferimento di rifiuti differenziati) anche se evidentemente non lo sono, ma i cittadini virtuosi hanno cominciato a vederle come tali. E' lampante l'esempio della carta, E' cresciuto in maniera importante l'apporto di tale materia prima: il cittadino o il commerciante virtuoso porta la carta all'isola e spesso trova il cassonetto pieno. Prima dell'avvento degli steccati il cittadino non abbandonava il rifiuto in terra ma lo dirigeva nel cassonetto verde, adesso pensando di fare cosa "ecologica", lo posiziona a fianco intendendo la zona recitata come una zona rifiuti più o meno differenzati. Poi arriva il camion e butta tutto nell'indifferenziato, che frustrazione. Io ritengo questa cosa un abuso del buonsenso del cittadino; senza entrare in complessi discorsi di educazione ambientale, sostegno della raccolta differenziata e cose così, (che mi interessano eccome) , credo che qualche indicazioni su come comportarsi si può richiedere, semplici comunicazioni, magari solo un banale cartello che spieghi ai cittadini che senso ha la zona in sè ad esempio, come comportarsi se i cassonetti "differenziati" sono pieni ecco alcune opzioni possibili:

    - buttare direttamente nel verde
    - appoggiarlo a lato
    - E ' possibile accumulare carta e plastica ad esempio il giorno prima dei prelievi? Quando passa il camion "differenziato"? ci sono dei giorni? Esiste un camion per il differenziato?
    -riportarsi a casa il rifiuto

    Evidentemente la cosa è stata fatta in maniera affrettata, con poco spazio di pensiero, senza prevedere che potevano esserci delle incomprensioni (diciamo così) operative.
    Bisogna vedere ora se l'amministrazione riconosce che ci possono essere dei problemi o se "va bene così".

    Alcune cose ancora:

    - I cassonetti differenziati sono POCHI. Per avvicinarsi agli obiettivi regionali e non pagare più ecotasse secondo me doveva essere PRINCIPALMENTE affrontata la questione dei cassonetti ed investire altrimenti le risorse pubbliche che non in un opinabile intervento "estetico".


    - Il problema rifiuti, come abbiamo visto dai giornali è sostanziale in tutta la provincia , meglio risparmiare, dove si può è doveroso.

    - lo steccato prospiciente a via delle Dotte di fatto ne ostruisce la visuale, visto che c'è anche il platano , credo che sia pericoloso, soprattutto se dovesse sopraggiungere un bambino in bicicletta, senza contare che c'è anche un attraversamento pedonale (da platano a platano)

    - l'ipotesi che nel periodo invernale, in caso di precipitazioni nevose le zone, così strutturate possano essere danneggiate dagli spartineve o ostacolare le operazioni di prelievo non mi sembra così inverosimile, anzi.
    Cercare di prevedere e prevenire un problema mi sembra civico. E' chiaro che la valutazione operativa della cosa è di competenza della giunta, buon lavoro.

    Cordialità.

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  17. Sono sicura che le considerazioni personali esposte da nic dipingono gli stessi pensieri di tanti cittadini che, magari non li descrivono sul blog, ma sicuramente li meditano. Spero veramente che l’amministrazione comunale intervenga al più presto perché trattasi di una questione di fondamentale importanza per il nostro bel paese. Buon lavoro e cordialità anche da parte mia.

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  18. @nic:
    Ma sai che più leggo il tuo intervento e più mi convinco che sia un "intervento perfetto" ?
    Cribbio, c'è l'analisi del problema, la rielaborazione critica, l'apporto propositivo.
    Concordo in tutto.
    Ma non te lo posso dire perchè sennò, come ha detto ieri l'arguto bambino pacioccoso anonimo con le manine grassocce sporche di Nutella (tm),
    "perchè altrimenti sarei immediatamente redarguito dai miei diretti superiori".

    Fregnacce a parte, mi aspetterei adesso che la parte propositiva (e.g. quella per esempio di segnalare con un apposito cartello modalità e tempistiche degli eventuali prelievi differenziati) venisse portata in consiglio e messa in pratica prima di subito.

    Che sarebbe poi un mirabile esempio di maggioranza che recepisce un utile contributo dell'opposizione (la quale a sua volta ha svolto il suo compito in maniera altrettanto mirabile).

    Ce la possiamo fare ?

    Aricordialità

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  19. Seeeeee vabbè!!!
    I cassonetti sono pochi, i cassonetti sono tanti, i cassonetti puzzano, i cassonetti sono brutti, i cassonetti sono importanti, i cassonetti sono lontani, i cassonetti sono vicini, i cassonetti sono vuoti, i cassonetti sono pieni, i cassonetti sono pericolosi, i cassonetti sono differenziati, i cassonetti sono colorati, i cassonetti sono sporchi, i cassonetti sono incivili perché non vengono a prendersi la spazzatura e ci tocca andare noi da loro!!!

    Questi prima propongono le isole ecologiche e poi, una volta fatte le isole ecologiche, si lamentano che non vogliono le isole ecologiche. Uno splendido esempio di impeccabile coerenza.

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  20. il tuo è uno splendido esempio di impeccabile ignoranza, ma mi aspetto che il tuo commento lo analizzi il professorino, io non voglio aggiungere altro, basti tu, da solo.

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  21. Eeeeeeh, devo fare tutto io in questo blog ?
    Mi sembra che la discussione la si possa considerare chiusa con i due interventi mirabili di Nic prima e mio subito dopo, ne convieni ?

    Tirando le somme, mi pare che abbiamo concluso in sintesi che:
    - le oasi sono una ottima idea in sè;
    - come sono state realizzate lascia spazio a qualche critica, specialmente di tipo pratico-operativo;
    - alcuni Mallaresi (sicuramente pochissimi, ma fanno danni per tutti) sono degli idioti incivili [qui idiota NON è metaforico, eh];
    - sono state mosse da Nic critiche e consigli utili perchè la giunta migliori la situazione;
    - ci aspettiamo tutti che tali consigli vengano posti ufficialmente a conoscenza della giunta e che vengano attuati prontamente.

    Mi sono dimenticato qualcosa ?
    Tutto il resto è noia .....

    Vs. Professorino

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