Non è necessario argomentare, discutere, né tantomeno citare Verga per chiarire Chi veramente ha a cuore l’acquedotto e l’acqua di Mallare. Basta guardare gli atti. Atti ufficiali del Consiglio Comunale. Il 30 settembre 2009 è stata votata l’adesione all’A.T.O. (privatizzazione di acquedotto, gestione rifiuti e fognature) e SOLO NOI consiglieri de La Voglia di Cambiare abbiamo votato CONTRO, addirittura facendo allegare al verbale una dichiarazione scritta affinché il nostro pensiero non venisse mistificato.
Come volevasi dimostrare! La lettera che avete ricevuto firmata dai consiglieri di maggioranza non è che una cortina fumogena alzata per nascondere l’imbarazzo e la vergogna di un’amministrazione che dichiara di tutelare l’acqua e nei fatti HA CEDUTO l’acquedotto costruito dai Mallaresi anche con le giornate “comandate” del lavoro di tutti i cittadini e non si preoccupa degli aumenti che certamente graveranno sulle nostre tasche.
E tutto questo CON I SOLI VOTI DELLA MAGGIORANZA.
Occorre ancora chiarire che noi consiglieri di minoranza abbiamo dimostrato totale libertà di opinione e di scelta sulla posizione da prendere in ambito locale sapendo scegliere, sopra ogni altra cosa, il bene del Paese.
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