martedì 21 aprile 2009

Relazione incontro del 17 aprile



Relazione sul Primo Incontro Pubblico con le Associazioni svoltosi il giorno Venerdì 17 Aprile u..s presso il Palazzetto dello Sport.

Buona la partecipazione da parte dei cittadini.
Presente un Operatore della rete “Primo Canale”. Con piacere prepareremo copie del servizio da distribuire alle associazione unitamente alla presentazione.


Tre i punti principali illustrati brevemente:


Stiamo vivendo in un paese in cui non si crea ricchezza e non si curano le risorse disponibili.

E’ necessario avviare dei forti cambiamenti da condividere con i cittadini e con tutte le Associazioni, che rappresentano l’anima delle attività del nostro paese. Collaborare con loro perché sono il ritratto di una forte leva per la nostra piccola realtà.
Sono necessarie delle innovazioni che i cittadini attendono e perché comunque consentono di elevare la qualità del paese, di avviare al suo recupero e valorizzazione. Perché sono importanti per la nostra piccola economia in termini di investimenti e di lavoro.
Lavorare insieme e creare delle sinergie coinvolgendo pienamente tutte le forze del nostro paese. Dare loro voce e seguirne i consigli, organizzare degli incontri periodici per analizzare lo stato avanzamento dei lavori e pianificare ogni possibile intervento e nuova iniziativa.
Definire gli interventi possibili secondo logica di priorità, tempi e finanziamenti
Ottimizzare l’uso delle risorse disponibili.

Manutenzioni del patrimonio pubblico quali le strade, le scuole, il verde, le opere d’arte e tante altre cose su cui c’è molto da fare.

Oggi sarebbe sbagliato pensare allo sviluppo solo chiusi nel nostro confine comunale. Ciò significherebbe mettere un vestito troppo stretto che ne comprometterebbe le potenzialità. Dobbiamo coordinare gli interventi del nostro comune con quelli della provincia in modo da configurare una buona progettazione che porti alla realizzazione del nostro programma.

Per concludere, siamo di fronte ad una fase difficile. Ma é proprio in questi momenti che siamo chiamati a mettere a prova le nostre capacità a dimostrazione della voglia di fare e della nostra Voglia di Cambiare.

Un ringraziamento sincero a tutti i cittadini che hanno aderito all’Incontro.

5 commenti:

  1. ci sono i testi degli interventi? io non sono venuto ma sono interessato a sapere cosa è stato detto.

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  2. dovrebbero esserci, chiedo ai "relatori"

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  3. Hai fatto bene a mettere le "virgolette"...

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  4. Le virgolette quando ci vogliono ci vogliono, d'ora in poi le userò anche per "amministrazione" :-P.
    A parte le facezie, ho inserito gli iperlink alle relazioni di Flavio, Valeria e Donata. Ciao

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  5. E’ una strada della quale fin dai tempi antichi si parla: ricordiamo che esiste un documento, del 19 novembre 1703, nel quale i Ministri Regi di Finale invitarono la Comunità delle Mallare e voler concorrere nella costruzione della strada della montata di S. Giacomo per il tratto che passava entro il finaggio mallarese, in modo da renderla atta al transito di ogni sorta di carriaggi. Ma per Mallare la spesa, calcolata in 700 od 800 doppie, pareva troppo gravosa, dovendosi far tutto a colpi di picco e di mine. Il Consiglio Comunale si prese tempo a decidere e, quantunque la reputasse utile per il commercio dei due Stati, si finì con farne nulla (Archiv. di Stato di Torino. Duc. Monf. Prov. di Acqui Mazzo 20, n. 16) (cfr. Dott. G.G. Vico, MALLARE, MEMORIE STORICHE, ristampa, cap. XXV, pag. 123, nota 1).

    Dunque eccola qui la cena a cui avrebbe preso parte anche la giunta scorsa, quando Giribone era Sindaco. La voce che gira è questa...
    Una cosa è certa: se Giribone era sindaco già nel 1703 allora avete ragione voi e la giunta attuale è vecchia.

    Chi l'ha tirata fuori questa qui? Flavio? Allora state attenti perché c'è un po' di gente che ha equivocato e vi state facendo ridere dietro da tutti. Fate chiarezza... per quanto possibile.
    Potevate prendere uno schioppo napoleonico e darvi un colpo sui piedi. Speriamo almeno che i candidati abbiano il coraggio di affondare con la nave.

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